Un sabato da leoni

Un vero sabato da leoni quello scorso (29 giugno).
Si parte alla grande con un girobike di 120 km senza grosse salite ma comunque con 750 m di dislivello. Ci dirigiamo verso Faedis e da lì risaliamo fino a Gemona passando per Attimis, Nimis, Tarcento, Magnano in Riviera e Artegna.
Pedaliamo molto bene dandoci frequenti cambi nonostante il mio mal di schiena che ancora non è passato.
Da Gemona svoltiamo verso sinistra dirigendoci verso il Lago di Cavazzo. Facciamo il periplo in senso antiorario.
Oggi avverto veramente il benessere di pedalare, sono tutte sensazioni positive; i km scorrono velocemente. Inevitabile foto con sfondo del lago.

Prendiamo la strada del Bottecchia per raggiungere il meraviglioso Laghetto di Cornino.

Altra pausa foto e giunti all'incrocio che ci porta verso San Daniele ci fermiamo per mangiare ma soprattutto bere una Coca Cola. Nel bar l'anziano oste ci fa attingere direttamente ad una fonte poste nella cantina per riempire le borracce.
Riprendiamo la strada in direzione di San Daniele. Ancora non abbiamo deciso quanti km fare, quindi di quanto allargare il giro. Pongo a Milena la domanda e naturalmente la risposta è scontata: accetta di allungare fino a 120 circa.
Girovaghiamo nella zona ed il nostro super giro si completa con il kilometraggio previsto. Onestamente arriviamo provati ma non poteva essere altrimenti considerata l'alta temperatura.

Breve pausa per rifocillarsi e si va verso i monti...per fare una semplice camminata si era detto.
La nostra scelta cade sul Monte San Simeone che Milena non ha mai scalato.

Prendiamo la strada misto asfalto/cemento che con decine di tornanti porta su. Una volta raggiunto l'altopiano è ormai tardi (eravamo partiti alle 18 quasi). Al segnale che indica il bivio per la Chiesa invertiamo la direzione e torniamo giù.

Si tratta comunque di un discreto dislivello ma soprattutto di un pomeriggio trascorso insieme a fare quello che più ci piace.

Tra mattina e pomeriggio oltre 7 ore di sport vissuto intensamente. La sera per cena non bastano i soliti 5 etti di pasta per saziare la nostra fame...ne abbiamo spese di calorie.