mercoledì 24 maggio 2017

Di primo mattino sul Cuarnan

 E' mancato il sole stamattina, per il resto la natura ha offerto il meglio di se durante la nostra camminata sul Cuarnan.
Sveglia alle 4, colazione leggera e via in direzione Gemona per affrontare una delle più classiche salite del Friuli. Per me si trattava di un ritorno (lo scorso anno l'avevo affrontata salendo per la strada) ma dell'esordio sul sentiero. A guidare naturalmente si pone Milena che con il suo passo in montagna mi mette sempre in difficoltà. Il sentiero non mostra grandi difficoltà di pendenze e di tipologia.  
 So che il dislivello complessivo fino alla cima sarà di 1000 m all'incirca, una specie di Vertical quindi. (Per chi non lo sapesse si tratta di gare che non hanno una distanza specifica ma sono caratterizzate da 1000 m precisi di dislivello).
Nella prima parte saliamo sul sentiero 717 che poi diventa 715.
 Rimaniamo sempre nel bosco tranne che nel passaggio dinanzi ad una chiesetta
L'ultimo km di salita invece è allo scoperto. Sulla nostra sinistra ci guarda il Chiampon, ai margini del sentiero tanti gladioli (?) selvatici e altri fiori gialli colorano l'ambiente.



Ormai la chiesetta lassù è sempre più vicina, il panorama straordinario, peccato che sia poco luminoso.

 Arriviamo in cima in 1:31:00 (Milena qualche minuto di meno). Ci fermiamo pochi minuti per fare delle foto e cambiare la maglia.


Sono veramente rammaricato...con il sole sarebbe stata tutt'altra cosa. Dovrò tornare


 Scendiamo da un altro sentiero che è tutto sterrato ed assai ripido infatti faccio tanta fatica a star dietro a Milena per la mia ben nota idiosincrasia con le discese.
 L'ultima parte della discesa è molto agevole.
Concludiamo la nostra splendida fatica mattutina in 2:41. Alle 8 siamo già nei pressi della macchina pronti ad affrontare la nostra giornata di lavoro.

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