Due ottimi allenamenti...e chissà

 E' da 3 anni che tribolo con la corsa. Le mie ultime gare soddisfacenti risalgono al mese di maggio del 2014. In quel periodo riuscivo a correre la mezza sotto l'ora e mezza e la Maratona due minuti sopra le tre ore.
Ma non si tratta solo di risultati non all'altezza delle aspettative ma di sensazioni negative, risentimenti muscolari e tendinei, stanchezza cronica, scarsa efficienza.
Riducendo assai il quantitativo di km (solo di corsa) ed integrando con cammino e un po'di bici ora sembra ritornato il sereno.
La bella Maratona corsa a Padova e chiusa in 3:07 mi ha ridato anche molto ottimismo per cui questa settimana ho deciso di provare a spingere un allenamento seppure fossi reduce da una maratona corsa solo 3 gg prima.
Mercoledì sono uscito senza grossi obiettivi ma con il preciso obiettivo di spingere, di non assecondare le gambe ma di stimolarle.

Partito già più solerte del solito ho incrementato progressivamente fino a tirar fuori un bellissimo progressivo.
Al di là della media finale molto gratificante ancora più soddisfacente è la sensazione di aver sentito le gambe rispondere alle sollecitazioni.
Alla fine 11 km a 4:22 che non correvo da tantissimo.

Visto che gira...venerdì ho provato a replicare ed è andata addirittura meglio.
15 km meno in progressione ma più sostenuti sin dalla partenza. Media finale 4:18.

Ora forse ho anche il diritto di sognare...il muro della Maratona è lì.
E' molto probabile che non lo raggiungerò ma almeno ho la facoltà di poterci pensare.

Intanto ho cambiato gli impegni della mia ultima parte di stagione agonistica primaverile: eliminato il Passatore ora rinuncio anche all'idea del MAGRAID per puntare a correre un paio di mezze veloci per sciogliere le gambe. A fine giugno la Pistoia-Abetone che potrà dare anche un po' di potenziamento prima di iniziare la preparazione per la stagione autunnale.
Che il cielo ci assista e gli acciacchi si mantengano alla larga.